Tlc, faro dell’Antitrust inglese sulla fusione Vodafone-Three

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Timori per la concorrenza. Alle parti 5 giorni di tempo per rispondere ai dubbi delle autorità

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato del Regno Unito sta approfondendo l’accordo tra Vodafone e Three Uk. Lo riporta Bloomberg, citando un comunicato dell’Autorità.

Ufficializzata a metà 2023, l’operazione dovrebbe creare il maggiore operatore tlc nel paese – detenuta da Vodafone per il 51% e da Ckhgt per il restante 49% -, con oltre 27 milioni di clienti, sopravanzando EE di Bt, VM o2 di Telefonica e Liberty Glombal.
L’antitrust è “preoccupata che la combinazione riduca la concorrenza tra gli operatori di telefonia mobile per conquistare nuovi clienti”.
Dagli esiti della prima fase degli accertamenti, sarebbe emerso che l’accordo “potrebbe portare i clienti della telefonia mobile a dover affrontare prezzi più alti e una qualità ridotta”.

I due operatori hanno ora cinque giorni per rispondere all’autorità garante, altrimenti l’operazione sarà sottoposta a “un’indagine più approfondita”.