Netflix sbarca nello sport in diretta con 4 partite natalizie della Nfl

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Netflix si lancia nello sport in diretta. La piattaforma ha infatti acquisito i diritti di almeno quattro partite del campionato professionistico di football americano Nfl, e trasmetterà due partite il giorno di Natale 2024 – con i Kansas City Chiefs contro i Pittsburgh Steelers e gli Houston Texans contro i Baltimore Ravens – e almeno una partita nella stessa data nel 2025 e nel 2026.
Secondo il Wall Street Journal, Netflix pagherà 75 milioni di dollari per trasmettere ciascuna delle due partite di quest’anno.

Allargare audience e catalogo

Il vicepresidente di Netflix, Spencer Wang, ha spiegato che per la piattaforma non si tratta di “fare un grande investimento nello sport”, ma di ampliare il suo catalogo con eventi unici in grado di generare audience.
E in effetti, puntare sulla Nfl potrebbe sembra essere un ottimo modo per allargare la platea: circa 39 dei 50 migliori risultati di spettatori per l’anno 2023 negli Stati Uniti sono stati raggiunti da partite della competizione. Non a caso, in una nota, il content manager Bela Bajaria ha rimarcato: “non esiste un evento annuale, sportivo o meno, che sia paragonabile alla Nfl in termini di pubblico”.

Netflix e lo sport

Da diversi anni il colosso dello streaming fa incursioni nel mondo dello sport, ma fino ad ora si trattava più di produrre documentari sportivi o di creare i propri eventi a margine delle principali competizioni.
Ne sono un esempio la serie di documentari ‘Drive to survive’ sulla Formula 1, ‘Break point’ sul tennis e ‘Tour de France: at the heart of the peloton’ sul ciclismo.
La piattaforma ha prodotto anche un torneo di golf, la Netflix Cup, e una partita di tennis chiamata Netflix Slam tra gli spagnoli Rafael Nadal e Carlos Alcaraz.
Il 20 luglio ospiterà anche la trasmissione del match tra la leggenda del ring Mike Tyson e il pugile e youtuber Jake Paul.

A onor del vero, a gennaio Netflix aveva fatto un primo passo firmando un accordo di trasmissione decennale con la lega americana di wrestling professionale Wwe, per 5 miliardi di dollari. Ma finora si era tenuta lontana dalle competizioni tradizionali, ritenendone ufficialmente i costi troppo elevati.