Bankitalia, criteri più green per i viaggi delle banconote

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La sostenibilità ambientale ha fatto il suo ingresso anche nelle procedure di affidamento dei servizi di trasporto aereo per la movimentazione internazionale di valori tra le banche centrali dell’Eurosistema: l’uso del Sustainable aviation fuel, il biocarburante, conosciuto come Saf. La Banca d’Italia infatti ha indetto una procedura per l’affidamento dei servizi di trasporto aereo e aeroportuali per la movimentazione internazionale di valori e tra i requisiti ha introdotto un meccanismo di mitigazione dell’impatto ambientale dei trasporti, con facoltà di richiedere ai fornitori di utilizzare il Saf in misura superiore al 2% stabilito dalla normativa che entrerà in vigore nel 2025. 

Bankitalia ha calcolato che il 10% delle sue emissioni di gas serra è legato alla produzione, distribuzione, ricircolo e smaltimento delle banconote in euro e l’iniziativa che riguarda il Saf si affianca ad altre come la certificazione ambientale Iso 14001, conseguita quasi venti anni fa, dello stabilimento di produzione delle banconote; il rinnovo graduale degli automezzi blindati, utilizzati per il trasporto del contante alle filiali; il conferimento delle banconote logore triturate a impianti per la produzione del combustibile solido secondario o per il recupero energetico (termovalorizzazione); il progetto con la facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Napoli Federico II per il riuso in edilizia delle banconote triturate.