Dal 26 giugno 2026, Giuseppe Iannaccone è il nuovo presidente del centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della cultura, per i prossimi tre anni.
La nomina di Iannaccone
Iannaccone subentra a Adriano Monti Buzzetti, che lascia l’incarico in seguito alla recente designazione a direttore di Rai Libri (già Rai Eri). Monti Buzzetti continua a collaborare con il centro per il libro e la lettura assumendo la carica di presidente del nuovo consiglio scientifico, che si è insediato contestualmente con mandato triennale. Gli altri membri eletti, sono: Paolo Ambrosini, presidente dell’Associazione Librai Italiani (riconfermato); Luigi Ballerini, scrittore; Laura Ballestra, presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche; Pierluigi Battista, giornalista e scrittore; Fabio Del Giudice, direttore dell’Associazione Italiana Editori (riconfermato) e Alessandra Fabiani Lanari, bibliotecaria.
Il percorso professionale
Nato ad Avellino nel 1972, Iannaccone è dottore di ricerca in italianistica presso l’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’. Già docente di letteratura italiana nelle Università ‘Roma Tre’ e ‘La Sapienza’, ha al suo attivo numerosi studi sulla letteratura italiana del Novecento e sul secondo Ottocento. Tra i suoi volumi più noti, la biografia di Italo Svevo, una monografia su Anna Maria Ortese e importanti curatele per i classici del secondo Ottocento italiano (Verga, Fontana, Imbriani). Per la collana ‘Meridiani Mondadori’ sta curando l’edizione delle opere di Antonio Pennacchi. È autore, inoltre, di manuali di letteratura italiana per le scuole secondarie di secondo grado.