“Trump ha perso il controllo”: il comportamento online del presidente sempre più bizzarro

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Video generati dall’AI, meme e dichiarazioni confuse sollevano dubbi sulla lucidità del presidente americano.

Numerosi osservatori, americani e non, hanno notato dei comportamenti particolarmente strani da parte di Trump, soprattutto on line.

La scorsa settimana, mentre si andava concretizzando il rischio del government shutdown, Trump ha pubblicato sui social un video generato con intelligenza artificiale che ritraeva il leader della minoranza democratica alla Camera, Hakeem Jeffries, con un sombrero e grandi baffi, e il leader della minoranza al Senato, Chuck Schumer, che parla in falsetto .

La Cnn ha riportato lo scorso 30 settembre che Jeffries e Schumer avevano avuto un incontro con il presidente solo poche ore prima alla Casa Bianca per discutere del possibile blocco del governo.

Nel video, con musica messicana in sottofondo, Schumer viene rappresentato mentre sostiene che gli immigrati senza documenti dovrebbero ricevere “assistenza sanitaria gratuita”, perché gli elettori delle minoranze odiano i Democratici e questi avrebbero bisogno dei loro voti alle prossime elezioni.

E Schumer, ancora in falsetto, dice: “Non si può addolcire la pillola: a nessuno piacciono più i Democratici.”

Ai gruppi ispanici che hanno definito il post “razzista”, “riprovevole” e “pericoloso” Trump ha risposto con un nuovo video che lo mostrava con un sombrero mentre suonava la chitarra, ancora una volta con Jeffries sullo sfondo.

“Ogni americano riceverà una tessera per il letto medico”

In un altro episodio controverso, Trump ha ricondiviso su Truth Social un video fasullo che promuoveva l’idea cospirativa dei cosiddetti “med beds” – letti medici in grado di curare quasi ogni malattia.

Nel video, una versione AI del presidente, seduta nello Studio Ovale, dichiarava: “Ogni americano riceverà presto la propria tessera per il letto medico. Con essa, avrete garantito l’accesso ai nostri nuovi ospedali guidati dai migliori medici della nazione, equipaggiati con la tecnologia più avanzata al mondo.”

Il video è stato successivamente rimosso, ma ha suscitato preoccupazione tra gli osservatori, che si sono chiesti se Trump credesse davvero a quanto mostrato.

Alla domanda dei giornalisti, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato:

“Penso che il presidente abbia visto il video e l’abbia postato, poi lo ha rimosso,” ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, mercoledì primo ottobre.

“Ed è un suo diritto. È il suo social media. È incredibilmente trasparente, come ben sapete. Comunica direttamente con voi attraverso i social. Gli piace condividere meme, video, contenuti che vede postati da altri. E penso che sia rinfrescante avere un presidente così aperto e onesto.”

Secondo Adam Gabbatt, giornalista del Guardian Us,iIl video fake postato da Trump è solo uno dei comportamenti che hanno portato tanti a interrogarsi sulla salute mentale del presidente settantanovenne.

Paracetamolo, errori geografici, sparatorie e oro

In un recente discorso alla Casa Bianca, Trump ha collegato l’uso del paracetamolo (Tylenol) in gravidanza all’insorgenza dell’autismo, nonostante le prove scientifiche lo smentiscano.

Mentre annunciava 13 finanziamenti per la ricerca sull’autismo, Trump ha affermato: “Devono muoversi rapidamente. […] Lo stavo dicendo a Bobby [il segretario alla salute Robert F. Kennedy Jr] e al gruppo, facciamolo ora. Nulla di male può accadere, può solo accadere qualcosa di buono.”

Poi ha aggiunto, in modo confuso: “Ci sono certi elementi di genio che possono essere trasmessi a un neonato.”

Durante una conferenza stampa con il premier britannico Keir Starmer, invece, Trump ha confuso l’Albania con l’Armenia parlando del conflitto nel Caucaso. Lo stesso errore è stato ripetuto giorni dopo in un’intervista su Fox News.

Sui social, ha poi scritto di essere stato “informato” su una sparatoria in una chiesa mormone in Michigan, dove sono morte quattro persone.

“L’Amministrazione Trump terrà informato il pubblico, come sempre.” ha scritto su Truth.

Tuttavia, l’unico aggiornamento successivo è stato un video che mostrava arredi in oro nella Casa Bianca:

“Alcuni degli oggetti in oro 24 carati della più alta qualità usati nello Studio Ovale […] I leader stranieri impazziscono quando vedono la qualità. Miglior Studio Ovale di sempre!!!”

Successivamente, sempre tramite il suo social, ha protestato per la nuova regola sul kickoff della National Football League, ma non è tornato sulla sparatoria.

“Camminate piano, non saltellate giù dalle scale”

Dopo le osservazioni emerse su diverse testate a luglio sui lividi notati sulle mani del presidente, c’è chi ha notato anche una minore sicurezza nei movimenti.

E lo stesso Trump, martedì scorso, ad una riunione dei vertici militari in Virginia, dove è apparso stanco e sconnesso, lodando i propri successi militari, ha criticato Biden per le sue cadute pubbliche:

“Ogni giorno cadeva dalle scale. Ho detto: ‘Non è il nostro presidente. Non possiamo avere uno così.’

E poi ha raccomandato prudenza e calma nel scendere le scale: “Io sono molto attento quando scendo le scale […] Non devi battere un record. Sii tranquillo, ma non saltellare giù.”

Poi ha commentato sarcasticamente su Barack Obama, che scendeva rapidamente dall’Air Force One: “Zero rispetto per lui come presidente, ma scendeva le scale senza tenersi. Ho detto: è incredibile, ma alla fine ti succede qualcosa. E basta una volta.”

“Usiamo le città per addestrare i militari”

Trump ha infine definito città come New York, Chicago, Los Angeles e San Francisco “molto pericolose” e ha proposto a Pete Hegseth, nuovo segretario alla guerra di usare alcune di queste città come campi di addestramento per i militari maericani.

L’intervento ha destato forte preoccupazione tra ex ufficiali e politici. Il generale in pensione Barry McCaffrey ha dichiarato a MSNBC: “Uno degli eventi più bizzarri e inquietanti a cui abbia mai assistito. Il presidente sembrava incoerente, esausto, ferocemente partigiano, a tratti stupido, sconclusionato, incapace di mantenere un filo logico.”

Anche la deputata democratica Madeleine Dean ha lanciato un allarme diretto al presidente della Camera, il repubblicano Mike Johnson: “Il presidente ha perso il controllo. Non sta bene.”

La risposta di Johnson è stata secca: “Beh, anche molti dei vostri non stanno tanto bene.”

Al di là del tono sarcastico della risposta, i numerosi episodi raccolti dalla stampa internazionale alimentano le crescenti preoccupazioni sulla salute mentale del presidente e sulla sua capacità di guidare il paese.