La Commissione europea ha lanciato ieri una consultazione pubblica per una possibile riforma delle norme Ue sugli aiuti di Stato al servizio pubblico di radiodiffusione, le stesse che regolano il finanziamento di emittenti come la Rai.
L’obiettivo è capire se la Comunicazione sulla radiodiffusione del 2009 – il testo che fissa i paletti per un sostegno pubblico trasparente, proporzionato e controllato – sia ancora adeguata in un mercato dei media rivoluzionato da piattaforme digitali, streaming e nuove abitudini di consumo. Bruxelles raccoglierà contributi da autorità, operatori, esperti e accademici per valutare l’efficacia delle regole attuali e individuare eventuali difficoltà interpretative o applicative.
Accanto alla consultazione pubblica, riporta Ansa, è stato avviato anche un confronto tecnico con esperti del settore. Entrambe le consultazioni resteranno aperte fino al 14 gennaio 2026. L’esecutivo Ue pubblicherà poi un documento di sintesi con le conclusioni della valutazione.
















