Accesso solo su appuntamento nell’area nota come ‘Upper press’. Alla base della stretta la necessità di proteggere materiali potenzialmente sensibili
Nuovo giro di vite per i media a Washington. La Casa Bianca ha annunciato l’introduzione di una regola che limita la possibilità per i giornalisti accreditati di accedere liberamente agli uffici della portavoce Karoline Leavitt e di altri alti funzionari della comunicazione nella West Wing, vicino allo Studio Ovale.
Tutelare materiali potenzialmente sensibili
La norma, in vigore da subito, vieta nel dettaglio ai giornalisti di accedere alla Sala 140, nota anche come ‘Upper Press’, senza un appuntamento precedente, citando la necessità di proteggere materiali potenzialmente sensibili. Resteranno invece liberi di interagire con gli assistenti stampa nell’area ‘Lower Press’ situata all’esterno della briefing room.
Stretta dopo l’esodo dal Pentagono
La stretta segue le restrizioni introdotte all’inizio di questo mese per i media accreditati al Pentagono che hanno portato decine di giornalisti a lasciare il loro ufficio nel ministero della guerra e a restituire i loro tesserini.



















