H/Advisors, gruppo di consulenza strategica parte del network Havas, ha annunciato la nomina di Damion Potter come executive chairman di public affairs presso la sede londinese di H/Advisors Cicero a partire da novembre 2025.
L’azienda
Fondata nel 2001, H/Advisors offre consulenza in ambiti come comunicazione corporate, public affairs, sostenibilità, M&A, crisis management e digital strategy. Parte integrante del gruppo Havas, H/Advisors supporta aziende e istituzioni nella costruzione della reputazione e nella gestione di questioni strategiche a livello globale.
La nomina di Potter
La nomina di Damion Potter arriva insieme alla conferma di John Rowland come CEO permanente di H/Advisors Cicero, dopo un periodo di interim iniziato a luglio. Nel suo nuovo incarico, Potter guida la strategia di sviluppo della divisione public affairs, costruendo e mantenendo relazioni ad alto livello con clienti e decisori politici nel Regno Unito e a livello internazionale. Lavora a stretto contatto con John Rowland e Neil Bennett, global co-CEO di H/Advisors, per sostenere la crescita del gruppo.
Il percorso professionale
Prima di entrare in H/Advisors, Damion Potter è stato global chair of public affairs presso Burson, dove ha coordinato la rete mondiale di public affairs in oltre 95 uffici e 40 paesi. In precedenza ha ricoperto il ruolo di vice president e global head of policy and government affairs per Haleon, seguendo le strategie di policy globale e le relazioni con i governi durante la quotazione dell’azienda a Londra e New York. La sua carriera diplomatica lo ha visto in prima linea come Ambasciatore britannico a Panama e capo della rete per l’America Centrale, dove ha negoziato l’accordo commerciale post-Brexit con sei nazioni della regione. Ha inoltre lavorato in Svezia, Taiwan e Russia, con responsabilità su strategia, commercio e comunicazione. In passato, Potter è stato anche direttore comunicazione e portavoce di ESPN (gruppo Disney) per Europa, Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico. Laureato all’Università di Warwick, parla fluentemente inglese, francese, spagnolo, russo e svedese.












