La Rai si ‘anima’ per l’inclusione

Si intitola ‘Il cercasuoni’ la nuova serie animata per bambini dai 2 ai 7 anni.
Da oggi su Rai Yoyo e RaiPlay, ha per protagonista un ragazzino ipoudente, appassionato però dei suoni e della natura.

Progetto Oscar

Luca Milano, direttore Rai Kids, definisce ‘Il cercasuoni’ “un progetto ambizioso”.
È ambizioso perché da una parte “lo spirito della serie non è recuperare un handicap, ma scoprire tutti insieme come ricollegarci alla bellezza che ci circonda”.
Ma ambizioso è anche perché le 60 puntate da 5 minuti l’una sono la prima coproduzione Italia – Gran Bretagna nel mondo dell’animazione realizzata con tecnica combinata di stop motion e live action.
A realizzare ‘Il cercasuoni’ lo studio torinese Enanimation ha così chiamato per la puppet animation gli esperti di Mckinnon & Saunders, che avevano già lavorato con Tim Burton, Wes Anderson, e con Guillermo del Toro in ‘Pinocchio’, per il quale hanno vinto l’Oscar 2023.

Ad accompagnare le vicende del piccolo Cercasuoni, ragazzino hipster dotato di magnetofono e audiocassette con cui registra la voce della natura, è la sua amica talpa Mole.
Con loro, nell’edizione inglese, in onda su Itv, la voce narrante di Keira Knightley. Mentre in Italia per la serie è stata scelta un’altra attrice: Carolina Crescentini, che si è appassionata all’attività di doppiatrice e che racconta come lei stessa nel tempo libero vada a caccia di suoni, che registra e poi passa al marito musicista.

Alziamo la voce

In occasione della presentazione del ‘Cercasuoni, Carolina Crescentini è anche intervenuta sulla violenza contro le donne.
“Come donna, anch’io ho subito violenza infinite volte, non fisica ma psicologica. Denunciare è giusto, però non ha portato a niente. Dobbiamo farci sentire: non è più il tempo del garbo. Le pene vanno inasprite e deve cambiare anche la comunicazione”.