Cambio al vertice degli investimenti pubblicitari in Italia. A maggio è l’Elettronica di consumo a guidare la classifica dei settori con la maggiore quota di spesa, raggiungendo il 9,6%.
Lo raccontano i dati diffusi da Adjinn, multinazionale specializzata nella misurazione delle performance adv online, che fotografano un balzo netto rispetto ad aprile, quando il comparto non figurava
nemmeno nella top 5.
Scendono invece le performance dei settori che guidavano il mercato ad aprile: Food & Beverage, che era al primo posto con il 14,9%, scivola al terzo con l’8,5%. L’Automotive, secondo ad aprile (10,2%) si ferma ora al 9,1%. A completare la classifica dei primi cinque settori per investimento ci sono Abbigliamento (5,7%) e Distribuzione (5,4%).
Sul fronte dei formati, il video resta dominante, ma cala rispetto ad aprile, passando dal 70% al 61,2% della spesa totale. Le campagne programmatiche rappresentano il 62,7% della spessa totale, in lieve calo, mentre le campagne gestite in modalità diretta salgono al 37,3%.
Si riduce lievemente anche la quota di pianificazione multi-device, ora al 40,1%. Le campagne solo desktop si attestano al 33.1% mentre quelle solo mobile crescono leggermente al 26,7%.
Manifestazioni pacifiche in centinaia di città americane. “Democrazia, non monarchia”.
"Il giornalismo e la libertà di stampa, il giornalismo di inchiesta, qualunque forma di giornalismo…
Lo studio di Pwc registra l'evoluzione del settore e le previsioni per i prossimi 5…
''Adesso vorrei che si evitasse di strumentalizzare a livello politico perché credo che non abbia…
Non solo gli editori, anche l'enciclopedia online lancia l'allarme sui dati di traffico in calo…
"Nelle prime sette giornate la serie A ha smarrito 40 gol rispetto all’anno scorso. È…