Mentre continuano gli attacchi di Israele e le rappresaglie Iraniane, il paese è quasi completamente disconnesso.
Secondo informazioni raccolte da NetBlocks, organismo britannico di sorveglianza del web, la connessione in Iran è “quasi interamente bloccata”.
Non è chiaro se il blocco sia frutto di cyber-attacchi israeliani o anche di restrizioni interne imposte dalle autorità di Teheran in funzione anti-infiltrazioni.
Presa di mira da un attacco hacker è stata invece la tv di stato. Nella giornata di ieri, per alcuni momenti, sono stati trasmessi filmati di varie proteste delle donne, incitando la popolazione a scendere in piazza contro il regime degli ayatollah.
Il quotidiano iraniano Hamshahri ha condiviso un video della breve interruzione con un testo che recita: “gli hacker si sono infiltrati nella televisione di Stato e hanno trasmesso un appello che chiedeva alla gente di scendere in piazza”.
La tv di Stato iraniana ha poi avvertito gli spettatori che ciò era dovuto “ad attacchi informatici condotti dal nemico sionista”.
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