Il patron di Facebook Mark Zuckerberg ha parlato oggi con il Governo australiano del disegno di legge che cerca di costringere i giganti della tecnologia a pagare i media per la ripresa dei loro contenuti. Il primo ministro Scott Morrison ha insistito sul fatto che il suo paese non intende piegarsi alle “minacce”. A partire da ieri infatti, gli australiani non possono più pubblicare link ad articoli di notizie o visitare le pagine Facebook dei media australiani, che non possono più condividere i loro contenuti sul social network.
Il ministro delle Finanze australiano Josh Frydenberg ha detto di aver parlato con Zuckerberg e che i negoziati continueranno questo fine settimana. “Abbiamo discusso le questioni in sospeso e abbiamo concordato che i nostri rispettivi team le affronteranno immediatamente”, ha detto Frydenberg su Twitter.
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