È sostanzialmente stabile, nei primi undici mesi del 2023, l’editoria italiana trade, ovvero vendite di saggistica e narrativa nelle librerie fisiche, online e supermercati. Il valore delle vendite calcolato a prezzo di copertina è pari a 1.283 milioni, in crescita dello 0,3% rispetto all’anno precedente. Le copie vendute sono 85,7 milioni, in calo dell’1,3% sull’anno precedente.
Sono i primi dati del mercato trade che l’Associazione Italiana Editori presenterà il 6 dicembre, nel giorno d’apertura della Fiera nazionale della piccola e media editoria Più Libri più liberi, organizzata da Aie, alla Nuvola di Roma. L’incontro, in collaborazione con Nielsen BookScan, Il mercato del libro nel 2023: previsioni e confronti tra grandi e piccoli editori, si terrà alle ore 12.00 in Sala Aldus. Dopo il saluto e l’introduzione del presidente di Aie Innocenzo Cipolletta, interverranno Lorenzo Armando, (presidente Gruppo Piccoli editori di Aie), Isabella Ferretti (66thand2nd), Enrico Selva Coddè (vicepresidente e amministratore delegato di Mondadori Libri), Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie), moderati da Sabina Minardi (L’Espresso).
Si può seguire anche in streaming sui canali Facebook e Youtube di Più libri più liberi. L’appuntamento apre un fitto calendario dedicato allo studio dell’offerta e dei modelli di business dei piccoli e medi editori. Venerdì 8 dicembre, sempre in Sala Aldus, alle 15.00, si terrà l’incontro ‘Novità vs catalogo: quanto è lunga la coda dei libri’, in cui si cercherà di capire se i dati sulle vendite dei titoli che compongo il catalogo possono aiutarci a tracciare un modello del ciclo di vita del libro.
Sempre venerdì 8 dicembre alle ore 18.00 in Sala Aldus ci sarà un appuntamento dedicato a ‘È vero che in Italia pubblichiamo troppi libri?’, in cui si analizzerà la situazione italiana rispetto a quella europea e ci si confronterà su come la filiera del libro stia affrontando il fenomeno del costante aumento delle novità pubblicate. Sabato 9 dicembre alle ore 12.30 in Sala Aldus, ci sarà l’incontro ‘Dai risultati economici alla costruzione di indicatori specifici per la piccola editoria’ su cosa vuol dire essere piccoli editori oggi e costruire così alcuni indicatori sulle performance economico-finanziarie di specifici cluster della piccola editoria.