Roma, si conclude l’11esima edizione del MIA: “2.800 i partecipanti”.

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Si è conclusa ieri l’undicesima edizione del MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo, promosso da ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) presieduta da Alessandro Usai e APA (Associazione Produttori Audiovisivi) presieduta da Chiara Sbarigia, e diretto da Gaia Tridente.

Una manifestazione che, come ogni anno, ha riunito a Roma rappresentanti dell’industria audiovisiva provenienti da tutto il mondo. 2.800 i partecipanti, provenienti da 64 paesi. “L’ampliamento geografico intercontinentale non può che aprire a nuove prospettive di stimolo, di scambio e di incontro, sia in termini produttivi che distributivi” hanno dichiarato in una nota congiunta Usai e Sbarigia.

Oltre a panel sullo stato dell’industria, premiazioni, attività di formazione e incontri di business, grande spazio viene dato alla circolazione di nuovi progetti audiovisivi: il Co-Production Market e Pitching Forum del MIA quest’anno ha ricevuto 500 progetti, di cui ne sono stati presentati 62, tra opere di AnimazioneDocumentariDrama (prodotti seriali) e Film. A questi si sono aggiunti i 44 titoli selezionati per i 5 showcase di animazione, documentari, format televisivi, serie TV  per un totale di oltre 100 progetti presentati nelle sezioni ufficiali del MIA.

Chiara Sbarigia, Gaia Tridente, Alessandro Usai

Alessandro Usai, presidente di ANICA, ha dichiarato: “Anche quest’anno il MIA si conferma come uno dei principali punti di riferimento di networking dell’industria cineaudiovisiva internazionale. […] come ANICA rappresentiamo tutte le anime dell’industria audiovisiva: produttori, distributori cinematografici, esportatori, industrie tecniche, editori e creators digitali, produttori di animazione. E gli streamers, che sono i committenti di molto prodotto internazionale: il Mercato Internazionale Audiovisivo è il momento in cui tutti questi player possono incontrarsi”.

Per Chiara Sbarigia, presidente di APA: “L’industria audiovisiva italiana presente al MIA ha dato prova di saper competere globalmente con visione, talento e sostenibilità economica: valori che restano il cuore della sua evoluzione qualitativa. Il produttore indipendente è per noi il centro di questo sistema”.

Il MIA è organizzato con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Riceve inoltre il contributo di Creative Europe MEDIA e del Ministero della Cultura