Disney Advertising e Amazon Ads hanno presentato una partnership che prevede l’integrazione tra DRAX, il Real-Time Ad Exchange di Disney, e Amazon DSP, la demand-side platform dell’ecosistema Amazon Ads
Una super piattaforma digitale che – tra streaming, navigazioni retail, acquisti – sarà ancora più ricca di opzioni di ingaggio del cliente finale e realmente full funnel. La notizia che arriva dalla Croisette, e dai Cannes Lions 2025 in particolare, riguarda non gli aspetti creativi della pubblicità, ma quelli inerenti il media digitale.

L’accordo tra Disney Advertising e Amazon Ads fa decollare una partnership che promette di rivoluzionare la pubblicità digitale, unendo – anche in Italia – i punti di forza di entrambe le aziende per offrire campagne più mirate. Crescono infatti sia i volumi di offerta più qualitativa ed editoriale e questi spazi saranno da mettere a fattor comune con tutte le altre opzioni retail e non solo, tipiche di Amazon, con una implementazione anche di insight e opzioni di profilazione, incrocio col target, misurazione.

Al centro dell’intesa c’è l’integrazione tra il Real-Time Ad Exchange (DRAX) di Disney e la Demand-Side Platform (DSP) di Amazon. Questo link consentirà agli inserzionisti di accedere direttamente all’inventory premium di Disney—quindi contenuti su Disney+, ESPN e Hulu—attraverso la piattaforma pubblicitaria di Amazon.
Ma non finisce qui: grazie alla collaborazione tra Amazon Publisher Cloud (basato su AWS Clean Rooms) e Disney Compass, gli inserzionisti potranno combinare i dati di audience di Disney con quelli di navigazione, streaming e acquisto di Amazon. Per Amazon Ads che ha già una serie larga di partner terzi, l’accordo con Disney va a rafforzare anche in termini di volumi la parte di offerta di Prime, rinforzando e qualificando il già elevato potenziale della DSP.