Foto US/sito Cdp

CDP impegnata sulla formazione ESG con la Bologna Business School

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Si chiama ‘Sustainability Transition Management and ESG Analysis’ il programma promosso dal Gruppo CDP in collaborazione con Bologna Business School (BBS) per sviluppare competenze trasversali e creare un linguaggio comune sulla sostenibilità all’interno della galassia di aziende che formano il sistema di Cassa Depositi e Prestiti.

Visti i buoni risultati della prima edizione, il programma quest’anno si allarga a grandi aziende partecipate da CDP, che rappresentano quasi l’80% dei circa 40 professionisti coinvolti nel corso, con una età media di 34 anni. Oltre a Simest, CDP Equity, CDP Real Asset, Fintecna, CDP Venture Capital e Fondo Italiano d’Investimento, prendono parte al percorso formativo anche Ansaldo Energia, Autostrade per l’Italia, Euronext, Fincantieri, Italgas, Open Fiber, Poste Italiane, Polo Strategico Nazionale, Renovit, Snam, Terna e Valvitalia.

La partnership con Bbs

Partner dell’iniziativa è BBS, la Business school internazionale dell’Università di Bologna, che si è contraddistinta nella formazione e nella ricerca in materia di sostenibilità anche grazie alla collaborazione con facoltà come Harvard Business School e Johns Hopkins SAIS.
Il percorso si articola su lezioni frontali, lavori di gruppo, laboratori pratici, analisi di casi studio e sessioni di distance learning, con l’obiettivo di condividere best practice e sviluppare idee.
Previste anche lezioni itineranti presso le sedi delle diverse società coinvolte con interventi di professionisti e accademici di rilievo internazionale. Le attività comprendono

Il progetto

Il progetto nasce nell’ambito della ESG Community, il network che riunisce alcune delle maggiori realtà economiche italiane, promosso a luglio 2023 da Cassa Depositi e Prestiti per favorire un approccio sistemico e integrato alle sfide della transizione ecologica.
In occasione dell’avvio del programma di formazione si è tenuto il quarto incontro dell’anno della Community, dedicato da un lato al piano di transizione delle aziende, come strumento per definire strategie, impegni e azioni concrete per raggiungere gli obiettivi climatici, con un’attenzione specifica alla riduzione delle emissioni climalteranti, e dall’altro a come dialogare con gli investitori sui temi di sostenibilità.

(Foto US/sito Cdp)
(Foto© GiacomoMaestri)

L’incontro, moderato da Fabrizio Palmucci, Founder di Impactivise and Senior Advisor della Climate Bonds Initiative ha visto, tra gli altri, la presentazione del Transition Plan di SNAM, con Matteo Tanteri, Director Sustainability and Social Impact e Francesca Pezzoli, Head of Investor Relation; una tavola rotonda con i rappresentanti di Autostrade per l’Italia, Saipem, Borsa Italiana e CDP e gli interventi di Matteo Mura, Direttore del Centro per la Sostenibilità e i Cambiamenti Climatici della Bologna Business School, Anna Stagnoli, ESG & Strategic Activism di Eurizon Capital e Elena Shneiwer, Responsabile dell’area ESG Engagement e Patrimonio Artistico di CDP che fa capo alla Direzione Comunicazione, Relazioni Esterne, Arte e Cultura guidata da Marco Santarelli.

“La sostenibilità è oggi diventato un tema complesso. Confrontarci tra società cosi diverse per rami di attivita’ e’ cruciale. Il master è molto interessante”, dice Santarelli che ha promosso la Community.
I temi su cui si sono misurati i manager che formano la Community, sono stati da un lato al piano di transizione delle aziende, come strumento per definire strategie, impegni e azioni concrete per raggiungere gli obiettivi climatici, con un’attenzione specifica alla riduzione delle emissioni climalteranti, e dall’altro a come dialogare con gli investitori sui temi di sostenibilità.
Dal 2025 una serie di incontri saranno ospitati dalle aziende della Community per conoscere “sul campo” i progetti di sostenibilità.