Trump minimizza e cita le antipatie tra il suo ‘first buddy’ e il ceo di OpenAI. Ma tra i suoi alleati c’è del malumore
Il battibecco tra Elon Musk e Sam Altman sul progetto Stargate – con investimenti da miliardi di dollari per l’AI – dai social è arrivato anche alla Casa Bianca. Ma se il presidente ha cercato di smorzare i toni, il suo staff non sembra averla presa bene.
Trump paciere
A chi chiedeva un commento sulle parole di Musk, secondo il quale le tre società coinvolte non hanno i fondi per l’iniziativa, Trump ha rilevato come fra gli amministratori delegati firmatari c’è una persona che “a Elon non piace”. Il riferimento, anche se non escplicitato, è Sam Altman, numero uno di OpenAI, con il quale Musk ha un contenzioso che va avanti da tempo.
Staff fuorioso
Toni diversi invece tra lo staff e gli alleati del presidente, definiti “furiosi” nei confronti di Musk per aver pubblicamente criticato l’iniziativa.
“Ha chiaramente abusato della sua vicinanza al presidente” americano, ha detto un alleato di Trump.
