podcast audio radio - Foto di Joyce Busola su Unsplash

Audiolibri per 11 milioni di italiani: generi più amati, identikit ascoltatore e classifica

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L’ascolto di audiolibri si consolida come una delle abitudini culturali più diffuse tra gli italiani. La sessione media di ascolto arriva a 30 minuti, con una frequenza media di tre volte al mese. Un comportamento che riflette un interesse crescente e strutturato per questo formato, sempre più presente nella quotidianità.

L’identikit dell’ascoltatore e i generi preferiti

Nel 2025, gli appassionati di audiolibri in Italia sono 11,4 milioni, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Un trend in crescita costante: negli ultimi quattro anni si è registrato un aumento complessivo del 14% nel numero di ascoltatori. A evidenziarlo è l’ultima ricerca condotta da NielsenIQ per Audible – società Amazon tra i leader mondiali nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità, tra cui audiolibri, podcast e serie audio – che ogni anno analizza gusti e abitudini del pubblico italiano. I risultati dell’indagine saranno presentati il 15 maggio al Salone del Libro di Torino, alle ore 17:15, in Sala Lisbona, durante la tavola rotonda dal titolo L’ascesa degli audiolibri: una panoramica globale e italiana.

Una consuetudine che si rafforza

Che gli audiolibri siano diventati parte integrante del consumo culturale degli italiani è ormai un fatto. E l’abitudine si sta consolidando nel tempo: nel 2025, la sessione media di ascolto è di 30 minuti, con una frequenza di tre volte al mese. Il 35% degli ascoltatori li ascolta almeno una volta a settimana, superando di 11 punti percentuali coloro che si limitano a un ascolto mensile (24%).

Non solo aumenta il tempo e la frequenza d’ascolto, ma cresce anche il coinvolgimento sociale: gli audiolibri sono un argomento di conversazione, e il 41% degli ascoltatori li utilizza per rompere il ghiaccio in compagnia. L’esperienza di ascolto si estende anche alla sfera familiare: il 45% dei genitori dichiara che i propri figli ascoltano audiolibri.

Chi sono gli ascoltatori più assidui

Le storie in cuffia conquistano tutte le fasce d’età, ma entusiasmano in particolare chi ha tra i 25 e i 55 anni. Il profilo degli “heavy user” – coloro che ascoltano quotidianamente – corrisponde a quello dei cosiddetti “lettori forti”. Nel 2025, si tratta soprattutto di donne mature, tra i 45 e i 54 anni, anche se la fascia 25-34 anni mostra livelli di ascolto giornaliero altrettanto elevati. In lieve maggioranza, questi utenti provengono dalle regioni del Sud Italia.

Lettura e ascolto: un binomio vincente

Si rafforza il legame virtuoso tra lettura e ascolto: chi ascolta audiolibri è spesso anche un lettore abituale. I due formati si integrano, anziché escludersi. Il 55% degli utenti afferma di aver ascoltato un libro già letto, mentre il 48% ha scelto di leggere un libro dopo averlo ascoltato. Non solo: il 52% degli intervistati dichiara di aver acquistato almeno una volta il libro cartaceo dopo l’esperienza in audio.

Gli audiolibri vengono dunque percepiti come un alleato prezioso per la lettura, soprattutto perché permettono di fruire delle storie anche in momenti in cui occhi e mani sono impegnati. Il 68% degli ascoltatori considera infatti l’audio una modalità efficace per continuare a leggere in modo alternativo.

Tra le motivazioni che spingono all’ascolto ci sono la curiosità di sperimentare un nuovo modo di fruire i contenuti (27%) e il desiderio di uscire dalla propria comfort zone esplorando titoli inaspettati (11%). In questo senso, l’audiolibro si configura anche come strumento di scouting culturale, utile per scoprire nuovi autori, generi meno frequentati o rimanere aggiornati sulle novità editoriali.

Compagni ideali contro lo stress e durante la giornata

Nel caos quotidiano, gli audiolibri sono sempre più visti come una valvola di sfogo: per il 59% rappresentano un’alternativa alla sovraesposizione agli schermi, mentre il 52% li considera utili per combattere solitudine e stress. Sono apprezzati anche in viaggio: il 47% li usa per accedere a libri nella propria lingua quando si trova all’estero, e il 49% afferma che l’audio aiuta ad affrontare generi che normalmente non leggerebbe su carta.

Il multitasking resta il vantaggio più apprezzato: il 68% degli utenti considera il poter ascoltare mentre si fa altro il principale punto di forza. Oltre la metà li ascolta durante gli spostamenti – in macchina, sui mezzi pubblici o a piedi – anche se la casa resta il luogo di fruizione privilegiato per il 63% degli intervistati.

Cosa guida la scelta del prossimo audiolibro?

La scelta del prossimo titolo da ascoltare è principalmente guidata dal genere (72%). I più apprezzati sono la narrativa letteraria, il thriller e il fantasy (tutti al 28%), seguiti da crime e classici. Importante anche l’autore, indicato come fattore determinante dal 57% del campione: gli audiolibri diventano così un mezzo per scoprire nuovi scrittori o seguire le ultime uscite.

Il 20% degli utenti si lascia incuriosire dai vincitori di premi letterari, mentre il 25% guarda alla casa editrice. Un terzo del pubblico è attratto da titoli adattati per cinema o TV, come Mickey7, il romanzo che ha ispirato il nuovo film di Bong Joon-ho.

Anche la lingua gioca un ruolo: l’italiano è ancora preferito dal 95% degli ascoltatori, ma crescono gli ascolti in inglese, scelti dal 28%.

Spin-off e sequel: l’universo narrativo si allarga anche in audio

In un mondo in cui le grandi storie si moltiplicano in libri, serie TV, film, videogiochi o graphic novel, anche gli audiolibri si inseriscono in questo ecosistema narrativo. Un ascoltatore su cinque apprezza gli spin-off audio di serie e film: il 57% ama ritrovare i personaggi preferiti in nuove trame inedite, mentre il 43% predilige approfondimenti su figure secondarie.

CLASSIFICA DEGLI  AUDIOLIBRI IN ESCLUSIVA PIÙ ASCOLTATI SU AUDIBLE.IT:

  1. La logica della follia – La prima indagine dell’ispettore Pantaleo di Claudio Calabrese, letto da Lorenzo Loreti
  2. Miss Bee e il cadavere in biblioteca di Alessia Gazzola, letto da Federica D’Angelis
  3. Elogio dell’ignoranza e dell’errore di Gianrico Carofiglio, letto da Gianrico Carofiglio
  4. Ikigai, ciò per cui vale la pena vivere di Selene Calloni Williams, Noburu Okuda Do, letto da Ada Maria Serra Zanetti
  5. La montagna sei tu di Brianna Wiest, letto da Alice Torriani
  6. Ti ricordi di Sarah Leroy? di Marie Vareille, letto da Irene Giuliano
  7. L’inquilino di Marco Vichi, letto da Lorenzo degl’Innocenti
  8. Il dio dei nostri padri di Aldo Cazzullo, letto da Aldo Cazzullo, Marianna Jensen
  9. Un grammo di felicità al giorno di Siri Østli, letto da Marianna Jensen
  10. L’amica di B. A. Paris, letto da Anna Charlotte Barbera
  11. Intermezzo di Sally Rooney, letto da Stefano Annunziato
  12. Socrate, Agata e il futuro di Beppe Severgnini, letto da Beppe Severgnini
  13. Balleremo la musica che suonano di Fabio Volo, letto da Ruggero Andreozzi
  14. L’anniversario di Andrea Bajani, letto da Luigi Lo Cascio
  15. Il talento degli scomparsi di Claudio Bisio, letto da Claudio Bisio
  16. Le assaggiatrici di Rosella Postorino, letto da Valentina Mari
  17. Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina di Ilan Pappé, letto da Riccardo Mei
  18. La vita a volte capita di Lorenzo Marone, letto da Gianni Ferreri
  19. Da adesso in poi di Paolo Borzacchiello, letto da Andrea Failla
  20. Uccidi i ricchi di Sandrone Dazieri, letto da Viola Graziosi

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