Si conferma il buon momento per la radio sul fronte degli investimenti pubblicitari: secondo i dati dell’Osservatorio FCP-Assoradio, coordinato da Reply, il primo semestre del 2025 si chiude con un incremento del 4,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A incidere sul risultato complessivo è anche il mese di giugno, che segna tuttavia una lieve contrazione del 3,5%.

A commentare i dati è la presidente di FCP-Assoradio Monica Gallerini, che sottolinea come “il mercato pubblicitario radiofonico si confermi in crescita nel primo semestre dell’anno, con un andamento complessivamente positivo che riflette la fiducia delle aziende nel mezzo radio, ancora centrale nelle strategie di comunicazione integrata”.
Gallerini precisa che il dato di giugno, pur segnando un rallentamento congiunturale, va interpretato all’interno di un quadro di lungo periodo ancora favorevole, sia in termini di investimenti che per quanto riguarda il numero crescente di brand attivi sul mezzo. La radio, spiega ancora, continua a dimostrare “vivacità e capacità di attrarre nuovi inserzionisti, grazie alla sua unicità nel coinvolgere e accompagnare le persone durante tutta la giornata”.