Zaccagni, Zaccagni, Zaccagni! Il gol dell’Italia al minuto 98? Sul web virali la radiocronaca di Francesco Repice su Radio 1 e la telecronaca di Fabio Caressa. Ma il radiocronista di Viale Mazzini vince la sfida virtuale con il giornalista della pay quando durante la conferenza stampa della Croazia elogia Luka Modric e lo fa commuovere. E anche questo frammento viene immediatamente ultra viralizzato…
“Zaccagni, Zaccagni, Zaccagni, il miracolo di Zaccagni….” ha cominciato a urlare Fabio Caressa prima di ammutolirsi per qualche secondo, facendo preoccupare Beppe Bergomi. “Zaccagni, Zaccagni, l’abbiamo pareggiata, col numero 20 sotto la traversa, sotto l’incrocio dei pali, Zaccagni l’ha messa lì dove non si può arrivare e ci ha liberato da un incubo…” quasi esattamente nello stesso momento così si sgolava Francesco Repice sulla Radio Rai.
Con il gol dell’Italia di Mattia Zaccagni, a sette secondi dalla fine, la Nazionale italiana è stata promossa agli ottavi di finale degli Europei di calcio. Battuta la squadra di Luka Modric, che aveva segnato il gol del vantaggio croato un minuto dopo essersi fatto parare un rigore da Gigio Donnarumma.
Grandi riscontri di ascolti della partita in tv – con Auditel che ha misurato al 67% circa lo share del match – e anche sui social, più in particolare, per il racconto della fase topica della partita da parte dei due professionisti e appassionati. Con Caressa che si è scatenato e poi ha rischiato l’infarto su Sky, e con Repice che ha risposto sfoderando ritmo e ispirata vena poetica commentando la stessa fase di Italia-Croazia su Radio1.
La rivincita della ‘radio’
‘Milioni’ di condivisioni stamane – su TikTok, YouTube, Instagram, Facebook e X – per i post che mettevano in rete il finale da thrilling, gli ultimi trenta secondi in particolare, di Italia-Croazia, con Caressa e Repice cantori dell’impresa dell’esterno laziale. Chi ha vinto il confronto sulle piattaforme social? E’ ancora presto per dirlo. Certamente da sottolineare che Repice, fin qui mediaticamente plafonato dalla dimensione radiofonica delle proprie performance, apprezzate soprattutto dai cultori del mezzo, ieri ha assestato al suo rivale virtuale un uno/due spettacolare.
Lo ha fatto quando nel corso della conferenza stampa croata ha fatto una domanda tributo a Modric (“Non smettere mai di giocare…”, il succo del non domanda del radiocronista) che si è commosso per i complimenti ricevuti. E così subito anche questo frammento repiciano ha cominciato ad essere viralizzato sul web.
