Nuovo direttore per le tre Gazzette emiliane del Gruppo Sae (Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio, La Nuova Ferrara). È Davide Berti, modenese, 46 anni il 7 novembre prossimo, dal 1° maggio scorso vice direttore dei tre quotidiani, fino allo scorso aprile capocronista a Modena.
Berti prende il posto di Cristiano Meoni, direttore delle Gazzette dal 3 luglio 2023, che resterà nel gruppo come nuovo direttore dell’area eventi, settore strategico su cui Sae sta puntando molte delle sue carte.
Chi è Davide Berti
Berti, liceo scientifico e studi di economia interrotti dall’impegno nel giornalismo, comincia a scrivere nell’aprile 1997 per il quotidiano modenese, allora parte del Gruppo Gedi, (primo articolo una partita di calcio dilettanti). Va avanti così fino al 2004, in anni con il Modena calcio arrivato fino alla Serie B e la squadra modenese di pallavolo stabilmente fra le migliori d’Italia, spostandosi lungo l’Italia al seguito di quelle due squadre, allargando intanto la collaborazione alla cronaca bianca e collaborando nel frattempo con Tennis Italiano (1999-2004) e Radio Bruno (1997-2004).
Nel 2004 è assunto dal direttore di allora, Antonio Mascolo, che lo inserisce in cronaca. E’ vice sempre in cronaca nel 2013, caposervizio dal 2018, vice direttore dal 1° maggio 2024, seguendo fra l’altro varie iniziative speciali come il progetto scuola ‘Fuoriclasse’ ai tempi di Gedi, ‘Scuola 2030’ con Sae, e ‘Invivavoce’ progetto teatrale sulla violenza di genere.
E’ autore di alcuni volumi sullo sport locale e di un progetto di ricerca storiografica sulla storia delle Olimpiadi vincitore del premio Guglielmo Zucconi – assegnato dalla città di Modena a chi sostiene la crescita delle giovani generazioni – sfociato in un libro firmato a lui e Paolo Battaglia (‘I giochi mai visti’, AnniversayBook, 2009) e in una mostra.
(nella foto Alberto Leonardis, presidente e amministratore delegato del gruppo Sae)
