Sale la quota stanziata dalla manovra di Bilancio in favore dell’editoria. Dai 20 milioni indicati nelle bozze circolate nei giorni scorsi come cifra destinata al Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, l’importo sale a 50, come previsto da un subemendamento dei relatori alla manovra.
A parte la cifra che aumenta, rileva Ansa, non cambia il resto della norma che stanzia fondi “in considerazione degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei costi di produzione e al fine di sostenere la domanda di informazione”.
