Una rete a banda larga in tutta la penisola, mettendo in sicurezza collegamenti internazionali. Sono gli obiettivi che si è posto il ministro per le Imprese ed il Made in Italy, Adolfo Urso, sul futuro di Tim.
“Vorremmo realizzare una rete a banda larga che copra il territorio nazionale, che sia di servizio ai nostri cittadini e alle imprese nel più breve tempo possibile, mettendo in sicurezza la parte che riguarda soprattutto i collegamenti internazionali”, ha spiegato Urso, rispondendo ad una domanda sul dossier Tim a margine di una conferenza alla Stampa estera.
In particolare, ha aggiunto, “pensiamo che questa rete debba essere anche interconnessa con collegamenti internazionali e siamo molto attenti ai livelli occupazionali e ai servizi che vanno resi alle imprese e ai cittadini”.
Il ruolo del tavolo tecnico
Il tema è al centro anche di un tavolo tecnico organizzato dal Governo, con Cdp e Vivendi, che, dopo il primo incontro, la scorsa settimana, torna a riunirsi domani. “Vedremo via via nel tavolo che si è aperto con tutti i soggetti, che auspichiamo partecipino in maniera positiva e propositiva a questo progetto”, ha concluso il ministro.