Pietro Labriola (foto Ansa)

Tlc, Labriola: in Italia troppi 5 operatori. Costi alti, le reti peggioreranno

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“Preparatevi, le nostre reti peggioreranno”. E’ il monito, quasi allarmistico, che l’ad di Tim, Pietro Labriola, ha lanciato intervenendo al Forum nazionale delle Telecomunicazioni a Roma.

L’ad fa un quadro di un mercato in cui i costi per i clienti sono molto bassi, a fronte di investimenti richiesti molto alti.
“Oggi è complesso gestire un operatore di telecomunicazioni in Italia, per n fattori che vanno dalla linea dei ricavi su tutta la parte della struttura dei costi”, ha detto, entrando poi più nel dettaglio.
“Sulla base dei costi che un operatore deve gestire, stare sotto il 20-25% di quota di mercato, non è sostenibile economicamente. Chi accetta un livello di competizione e liberismo fino agli estremi poi deve prendersene la responsabilità”.

Troppi 5 operatori in Italia

In Italia, “siamo 5 operatori, siamo troppi. E non lo dico io, lo stanno dicendo a livello comunitario”, ha aggiunto. “Noi dobbiamo uscire fuori di metafora. Se siamo in 5 che abbiamo difficoltà, progressivamente impoveriremo il paese se non troviamo una soluzione”.

Sulla top line “l’unica possibilità è permettere quello che è stato permesso in altri paesi, tipo in Uk con l’adeguamento all’inflazione dei prezzi della telefonia”. Per Labriola, “siamo arrivati alla fine di un percorso e le cose devono cambiare”. “Senza reti di telecomunicazione la digitalizzazione non esiste”, ha chiosato