Terzo mandato per il manager, ex Rai e in passato alla guida di Infront Italy
Luigi De Siervo è stato eletto amministratore delegato della Lega Serie A: in assemblea ha ottenuto 17 voti a favore con tre schede bianche.
Arrivati alla terza assemblea elettiva, i voti richiesti per l’elezione erano 11.
Al terzo mandato
Che si stesse navigando verso la riconferma del manager – in carica dal 2018, al suo terzo mandato – era emerso già nella serata di ieri, 9 gennaio, dopo un incontro tra quattordici società della massima serie. Confermando la maggioranza che ha già portato all’elezione del nuovo presidente Ezio Simonelli.
Gli altri incarichi assegnati e i consiglieri federali papabili
Eletto De Siervo, l’assemblea dei presidenti ha proceduto alle altre votazioni previste. Il consigliere indipendente, premiato con 15 voti, è Lamberto Tacoli. Mentre i consiglieri di Lega votati dalla stessa maggioranza di De Siervo, o quasi, sono stati il presidente del Milan, Paolo Scaroni (17 voti), l’ad del Bologna, Claudio Fenucci (16 voti), e l’ad dell’Atalanta, Luca Percassi, anche lui con 16 voti a favore, che è stato confermato vice presidente.
Quarto consigliere con 15 voti il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini. Non è prevista per questa assemblea la votazione per i tre incarichi da consigliere federale. Ma viene data come vincente, frutto dello stesso accordo che ha generato l’assetto che si è delineato, la terna formata da Giuseppe Marotta dell’Inter, Francesco Calvo della Juventus e Stefano Campoccia dell’Udinese. Ai tre indicati dal voto si aggiungerà il presidente Simonelli.