E’ “ammissibile” la domanda Rai di partecipazione alla gara per l’individuazione del partner per l’organizzazione e la trasmissione, in chiaro, del Festival della Canzone Italiana per le edizioni 2026, 2027 e 2028 (con eventuale proroga per un massimo di due anni).
Lo ha stabilito la Commissione di Valutazione del Comune di Sanremo che oggi, alle 15, nella Sala Giunta di Palazzo Bellevue ha proceduto, come previsto, all’apertura della busta Rai, unico soggetto ad aver presentato una manifestazione d’interesse.
La commissione, composta da Rita Cuffini, dirigente del Settore Turismo (presidente), Monica Di Marco, dirigente Settore Segretario Generale, e Cinzia Barillà, dirigente Settore Servizi Finanziari, ha ritenuto dunque la domanda ammissibile perché rispetta i criteri stabiliti dal bando del Comune per l’individuazione del partner per l’organizzazione e la trasmissione, in chiaro, del Festival della Canzone Italiana per le edizioni 2026, 2027 e 2028 (con eventuale proroga per un massimo di due anni). L’ammissibilità della domanda apre dunque la fase negoziale della gara per l’assegnazione dell’organizzazione del festival che dovrebbe tenersi dal 24 al 28 febbraio 2026, per evitare la sovrapposizione con Olimpiadi e Paralimpiadi invernali.
Il 30 maggio scorso il sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, aveva detto che “l’assegnazione definitiva dovrebbe avvenire entro un mese”, quindi entro la fine di giugno. Chissà se i tempi saranno veloci al punto da permettere alla Rai di annunciare l’esito alla presentazione dei palinsesti del prossimo anno, fissata per mercoledì 27 giugno a Napoli.