Manifesto per le Partnership Responsabili

Nasce il Manifesto per le Partnership Responsabili

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Un documento per guidare le collaborazioni tra non profit e aziende

È stato presentato ieri a Milano il Manifesto per le Partnership Responsabili, uno strumento pensato per enti non profit e aziende impegnati in attività condivise di responsabilità sociale. Il documento, definisce principi e linee guida per costruire relazioni trasparenti, etiche e durature.

Quattro principi fondamentali

Il Manifesto stabilisce un framework basato su quattro pilastri: Rispetto reciproco, che riconosce specificità e rilevanza di ogni partner. Integrità, per tutelare valori e missione delle organizzazioni coinvolte Trasparenza, nella gestione delle risorse e nella comunicazione. Responsabilità, con misurazione e rendicontazione dell’impatto generato. Oltre ai principi, il documento fornisce linee guida operative: scelta consapevole dei partner sulla base di valori condivisi, accordi scritti che definiscano ruoli e responsabilità, monitoraggio dell’impatto delle iniziative e comunicazione etica, che eviti strumentalizzazioni e non sia il fine della partnership.

Un fenomeno in crescita

La collaborazione tra profit e non profit è sempre più diffusa in Italia. Oggi 3.600 aziende dichiarano di essere impegnate in attività di responsabilità sociale. Nel triennio 2023-2025, il 48,8% delle imprese ha espresso l’intenzione di investire in aree strategiche come ricerca, tecnologie, formazione, internazionalizzazione, sostenibilità e responsabilità sociale. Inoltre, 39.000 imprese manifatturiere hanno intrapreso azioni concrete di sostenibilità ambientale e il 95% delle aziende medie e grandi pubblica un bilancio di sostenibilità.

Le prime adesioni

Il Manifesto è sottoscrivibile online tramite il sito. Hanno già aderito organizzazioni come Amnesty International Italia, Azione contro la Fame, CESVI, EMERGENCY, Save the Children, Terre des Hommes, WWF Italia, oltre a fondazioni e aziende come Fondazione De Agostini, Fondazione Umberto Veronesi, Fondazione Ferrero, L’Oréal Italia, Lauretana, Cotonella, Citrus L’Orto Italiano. A sostegno del Manifesto si schierano anche ASSIF, Italia non profit, Leaders4Future e Quinonprofit.