Dopo quelli del 2023, Big G prepara nuovi tagli al personale tra diversi team
La scure dei licenziamenti si abbatte anche su Google. Il colosso di Montain View sta tagliando centinaia di posti tra diversi team, nei settori dell’assistenza digitale, realtà aumentata e dell’hardware oltre che tra gli ingegneri. In uscita anche James Park ed Eric Friedman, co-fondatori di Fitbit, la società di monitoraggio di salute e fitness acquisita nel 2021.
Risorse per l’AI
I tagli, di cui non si conosce esattamente l’entità, dipendono dalla necessità di ridurre i costi e liberare risorse da investire, principalmente sull’intellignza artificiale, davanti alla concorrenza di Microsoft e OpenAI, che stanno mettendo in crisi il core business di ricerca di Google.
“Durante la seconda metà del 2023, alcuni dei nostri team hanno apportato modifiche per diventare più efficienti e lavorare meglio, e per allineare le loro risorse alle loro principali priorità di prodotto. Alcuni team stanno continuando ad apportare questo tipo di cambiamenti organizzativi, che includono alcune eliminazioni di ruoli a livello globale”, ha puntualizzato a Reuters un portavoce di Google.
Continua il trend di licenziamenti
La notizia dei nuovi licenziamenti in Google arriva a poche ore di distanza dai tagli annunciati da Amazon per le divisioni Twitch, Prime Video e per gli studios Mgm.
Nel 2024, quindi, sembra proseguire l’ondata di riorganizzazioni e sforbiciate sul personale che ha coinvolto diverse big tech l’anno scorso. Secondo le stime dell’americano Challenger, Gray & Christmas, il settore tech negli ultimi 12 mesi ha tagliato oltre 168mila posti, il 73% in più del 2022.